GLADIO : Addio ad Antonio Sanviti
Addio ad Antonio Sanviti Fu tra i fondatori di Gladio Pordenonese d’adozione, aveva 83 anni. Si era candidato alle comunali con An Fece parte dell’Associazione Stay Behind. Aldo Sam: «Era un generoso» Pordenone ha salutato ieri Antonio Sanviti, 83 anni (ne avrebbe compiuti 84 il 22 luglio), uomo molto conosciuto in città anche per la sua…
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Info
617 Informazioni sull’autore del Libro Paolo Inzerilli – nato a Milano il 15-11-1933 E’ stato Presidente onorario della “Associazione Italiana Volontari Stay-Behind” Ha frequentato.. – l’Accademia militare di Modena nel 1952 – 1954 -la scuola di guerra di Civitavecchia e il corsoSuperiore di Stato Maggiore nel 1968 – 1971 Ha ricoperto gli incarichi di:.. -Vice C.te plotone…
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Commenti Post Scriptum
658 Sono diversi i siti web ed i blog (compresi i gruppi sui Social Network) che utilizzano SENZA ALCUNA legittimità, i loghi, gli stemmi e quant’altro relativo alla Stay Behind italiana (la Gladio), attirando molti curiosi ed appassionati, giovanissimi e persone che purtroppo non conoscono affatto Gladio e la sua Storia. Molti infatti ancora oggi…
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news
2256 GLADIO la Verità Negata Raccolta di Informazioni , News e curiosità sulla Stay-Behind Italiana * * * Inzerilli, ex capo Gladio: “I segreti sono alla Nato” Intervista all’ex responsabile italiano del progetto stay behind. «Nel 1984 costituimmo un coordinamento antiterrorismo, con le forze speciali» ( fonte : il manifesto, 24 aprile 2014 , articolo di Andrea Palladino ) Bruxelles,…
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documenti
1491 Logo della Gladio Logo ufficiale dell’Associazione Volontari Stay-Behind I Soci Onorari dell’Associazione Volontari S/B Crest con il logo dell’Associazione Italiana Volontari STAY BEHINDDopo lo scioglimento della struttura Gladio, alcuni dei 622 “civili” che ne fecero parte hanno deciso di unirsi in un Associazione di Volontari al fine di chiedere ed ottenere un giorno il riconoscimento ufficiale da…
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I trucchi dell’Armata Rossa nel combattimento corpo a corpo nella Grande Guerra Patriottica
FONTE : https://www.systemaroma.org/ I tedeschi, “fiduciosi nell’innegabile regime” delle armi da fuoco, non potevano nemmeno immaginare di non essere sempre in grado di salvarsi. Spesso, i risultati degli scontri erano decisi nel combattimento corpo a corpo, nel quale i soldati della Wehrmacht erano completamente impreparati. ========== Per le truppe tedesche, la capacità dei soldati sovietici…
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